21 luglio 2021
Nel corso della 138^ sessione CIO è stato fatto il punto sull’organizzazione dei Giochi Invernali Italiani. Ufficializzato l’ingresso dello sci alpinismo nel programma Olimpico
Milano Cortina 2026 vola a Tokyo 2020. La 138^ Sessione del Comitato Olimpico Internazionale che si sta svolgendo nella Capitale giapponese alla vigilia dei Giochi, è stata l’occasione per fare il punto sull’organizzazione delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali 2026.
“Abbiamo la grande possibilità di dimostrare ancora una volta che l'Italia e gli italiani possono fare qualcosa di bellissimo – Ha dichiarato il Presidente del CONI e della Fondazione Milano Cortina 2026 Giovanni Malagò - Vogliamo realizzare un’edizione unica dei Giochi, che valorizzi le eccellenze italiane e le metta al centro del progetto, che sia al servizio degli atleti regalandogli un’esperienza indimenticabile, che coinvolga le persone e le renda protagoniste".
"Non posso credere che siano già passati due anni dalla vittoria della candidatura. Stiamo studiando il miglior approccio possibile per ottenere performance alte con costi sostenibili, per massimizzare l'esperienza e lasciare una eredità immateriale ai territori coinvolti” ha aggiunto Malagò.
Il Presidente della Fondazione ha poi ricordato che la macchina organizzativa è partita, non si è fermata nonostante la pandemia e continua a lavorare in sinergia con tutti gli stakeholders e in collaborazione con il Governo e agli enti locali: “Abbiamo un approccio innovativo chiamato 'organizzazione esponenziale' in cui i costi principali dell'organizzazione saranno quelli relativi alle risorse umane. Il nostro Ceo Vincenzo Novari sta studiando il miglior modo per rendere al meglio con meno costi allo stesso tempo. Saranno coinvolte 600 persone divise in 4 comitati localizzati”. Un report apprezzato dal Presidente del CIO, Thomas Bach e dagli altri membri. Milano Cortina 2026 si sta trasformando in realtà