28 febbraio 2022
Scopriamo di più sugli autori delle due canzoni finaliste del concorso per decretare l’inno delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali 2026.
Il 2 febbraio dal palco della 72° edizione del Festival di Sanremo sono state presentate le due canzoni finaliste del concorso che porterà alla scelta dell’inno ufficiale delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026. Ad interpretare i brani sono state due artiste d’eccezione: Malika Ayane, che ha dato voce a Un po’ più in là, e Arisa, che ha cantato Fino All’Alba. Ma chi sono gli autori dei testi e delle musiche di queste due canzoni?
Il progetto per la scelta dell’inno di Milano Cortina 2026 ha coinvolto le Bande civili e militari, le corali e i Conservatori di tutta Italia, invitandoli a ideare e proporre brani originali ispirati ai valori Olimpici e Paralimpici. La direzione artistica dell’iniziativa – affidata al Maestro Peppe Vessicchio - ha portato alla scelta di due brani finalisti tra le tante proposte arrivate.
Fino all’Alba è il brano composto dai ragazzi del Corpo musicale "La Cittadina” di San Pietro Martire di Seveso, nella provincia di Monza e Brianza. Il Corpo musicale “La Cittadina” è nato ben 141 anni fa, nel 1881, dall’iniziativa di un gruppo di giovani appassionati di musica che si finanziava tramite la vendita di cereali e biada e l’aiuto di tutta la comunità. La prima sede della banda fu una stalla, scelta perché abbastanza grande e riscaldata per poter ospitare i musicanti.
Sin dalla fondazione, l’attività de “La Cittadina” si basa sulla convinzione del valore sociale e culturale della Musica, e in particolare dell’espressione musicale “popolare” rappresentata dal Corpo bandistico, inteso come “scuola di vita”.
Ecco il testo del brano composto da La Cittadina:
FINO ALL’ALBA
Era un ragazzo come noi
Che aveva un sogno nel cassetto
Voleva essere un eroe
Senza costume né mantello
Sognava di toccar le nuvole
E di volare con le aquile
Ma lui poteva solo correre
E continuare a sognare
Siamo noi, siamo solo noi
Non c’è bandiera che ci limiti
Non ti voltare, non ti fermare
Fino all’alba
Velocità
e il vento che va
Non ti voltare, non ti fermare
Fino all’alba…
Fino all’alba…
E c’era un cielo limpido
Come dipinto col pastello
E quel ragazzo era un eroe
Ma senza maschera e mantello
Scendeva forte come un fulmine
Tra le montagne con le aquile
Aveva un cuore incontenibile
E gli occhi pieni di emozione
RIT.
Se guardi, c’è un mondo di supereoi
Ragazzi… del mondo intorno a noi
Nei loro sguardi, è oggi che si ferma il tempo
Nei loro sogni, è lì che tutto trova un senso
RIT.
Un po’ più in là è il brano ideato e composto dal CPM Music Institute di Milano, fondato e presieduto da Franco Mussida e riconosciuto dal MIUR quale Istituto di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica.
Sin dal 1984, anno della sua fondazione, il CPM Music Institute si impegna nella formazione dei giovani che vogliono lavorare nell’ambito della Musica Popolare contemporanea e nel Jazz. Grazie ai suoi insegnati e ad una struttura di eccellenza assoluta, offre un esclusivo modello didattico multidisciplinare per le professioni legate a strumenti e indotto musicale (dai tecnici del suono ai produttori).
Ecco il testo del brano Un po’ più in là, composto dai ragazzi del CPM Music Institute di Milano:
UN PO’ PIU’ IN LÀ
Partire non basta mai,
è all’arrivo che scopri chi sei.
Cadere è un attimo...
fermarsi è facile.
Mirare più in alto,
vincendo su un altro,
non è una cosa più grande di te!
Abbraccia quel sogno, accendi quel lampo
sapendo che in fondo ce la puoi fare.
Basta spingersi un po’più in là
spingersi un po’ più in là
solo spingersi un po’più in là
spingersi un po’più in là
L’arrivo non cambia mai,
è la somma di quello che fai
in ogni momento del magico gioco che tu hai deciso di vivere
dove conta soltanto se riesci a spostare il tuo limite un po’ più in là.
Un po’ più in là
un po’ più in là
poco a poco più in là
un po’ più in là
Il vincitore sarà annunciato il 5 marzo 2022 sulla pagina dedicata all’Inno di Milano Cortina 2026. .