Cortina d'Ampezzo

Olympia delle Tofane

Olympia delle Tofane

Con i suoi panorami mozzafiato e le oltre 100 gare di Coppa del Mondo disputate sui suoi pendii, l’Olimpia delle Tofane è una pista mitica che deve il suo nome all’aver ospitato la discesa libera maschile durante i Giochi di Cortina nel 1956. La gara fu vinta da un austriaco di 20 anni, Toni Sailer, che con 3 ori fu il grande protagonista di quella edizione e uno dei più grandi interpreti di sempre dello sci alpino. Dal 1993, accoglie le gare di Coppa del Mondo di sci alpino femminile.
L’Olimpia delle Tofane ospiterà le competizioni di sci alpino femminile a partire dal 7 febbraio 2026 con la Discesa libera e il 7 e l'8 marzo rispettivamente la prima gara di Sci Alpino Paralimpico e Para Snowboard.

Cortina d'Ampezzo

Cortina Olympic Stadium

Cortina Olympic Stadium
Lo Stadio Olimpico del Ghiaccio fu l’emblema delle Olimpiadi del 1956, le prime trasmesse in TV e le prime a vedere una donna, Giuliana Minuzzo, pronunciare il Giuramento olimpico. Fu poi sede per i Mondiali di Curling nel 2010.
Sulla pista ghiacciata si svolgono inoltre attività agonistiche come il pattinaggio artistico e l’hockey, con i relativi Campionati, in attesa di tornare a essere protagonista dei Giochi olimpici invernali nel 2026 con la prima gara in programma il 4 febbraio 2026, e dal 7 marzo con il Para Curling.
Cortina d'Ampezzo

Cortina Sliding Centre

Cortina Sliding Centre

La pista da bob, slittino e skeleton di Cortina è intitolata alla memoria di Eugenio Monti, la leggenda del bob italiano che tra il 1957 e il 1968 vinse 6 medaglie olimpiche e 10 medaglie ai campionati mondiali.
L’impianto, che sarà completamente ristrutturato, avrà una capacità di 5.500 posti.
La gara di slittino inaugurerà il programma Olimpico a Cortina e verrà disputata il 7 febbraio 2026.